Oggi parliamo delle differenze tra il taglio al plasma e l’ossitaglio, entrambi utili per tagliare le lamiere in modo impeccabile. Il nostro team si occupa da tempo della fornitura di macchinari di qualità, garantendo al cliente dei prodotti altamente efficienti persino in questo ambito.
Tuttavia, per scegliere il prodotto giusto, è necessario conoscere a fondo le due tecnologie e capire sempre quale prediligere in base alla situazione. Con questo articolo, desideriamo condividere con voi un pezzo della nostra consapevolezza, che potrà tramutarsi in un supporto più approfondito ogni qualvolta lo riterrete necessario.
L’ossitaglio, di cosa si tratta
Per conoscere le differenze tra il taglio al plasma e l’ossitaglio, dobbiamo analizzare entrambe le tecnologie usate per il taglio della lamiera.
Partendo dall’ossitaglio, dovreste sapere che il processo chimico, alla base di questa lavorazione, va a coinvolgere l’ossigeno. Quest’ultimo reagisce con l’acciaio, proprio per l’elevata temperatura raggiunta, e permette al metallo di ammorbidirsi in modo graduale, fino ad arrivare alla sua completa fusione.
In questo tipo di procedura, i costi operativi sono alti, ma le attrezzature sono efficienti e, allo stesso tempo, meno dispendiose rispetto a quelle usate per il taglio al plasma. Si tratta inoltre di un processo più lento, grazie al quale è possibile tagliare solamente le lamiere in acciaio al carbonio preriscaldate.
Nonostante questo, l’ossitaglio si presenta come una tecnologia valida e molto preziosa in particolare per la lavorazione di lamiere dal notevole spessore (superiori ai 51 millimetri). Al termine dell’operazione, è sempre doveroso eseguire un’accurata pulizia dei pezzi sottoposti al taglio.
Il taglio al plasma: una scelta differente e pur sempre di qualità
Il taglio al plasma è nettamente diverso dall’ossitaglio e si rivela una delle soluzioni più ambite nel settore della carpenteria. È una lavorazione molto versatile ed eccellente in termini di risultati e produttività. In questo caso, i costi si mantengono abbastanza contenuti.
Parlando di differenze tra taglio al plasma e ossitaglio, è utile sapere che in questo caso abbiamo a che fare con un processo durante il quale viene impiegato il gas ionizzato. Questo viene portato ad alte temperature, al fine di creare un arco ad alta densità energetica (“arco plasma”). La temperatura elevata permette di eseguire un taglio preciso, attraverso la fusione del metallo, e consente di eliminare i residui del materiale fuso.
Il taglio al plasma permette di lavorare su ogni tipo di metallo conduttore, offrendo sempre una buona qualità e ritmi di velocità a dir poco elevati. A differenza dell’ossitaglio, i costi operativi sono ridotti, ma le attrezzature sono decisamente più care.
TecnoForniture Welding è sempre al vostro fianco
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