In questo articolo parleremo di taglio al plasma e, soprattutto, dei gas utilizzati. Andremo a fare chiarezza su questo argomento complesso che, però, ci permette di usufruire di una tecnica efficiente e funzionale, valida per il taglio dei metalli.
Cos’è e come funziona il taglio al plasma?
Quando si parla delle varie tecniche usate per tagliare il metallo, si nomina subito il taglio al plasma. Nonostante si tratti di una tecnica molto conosciuta, ancora oggi ci si pone tantissime domande e non sono pochi i dubbi che nascono in proposito. Tale procedura non è la più facile da capire, specialmente se ci si addentra nei dettagli. Il suo meccanismo basilare, però, è abbastanza semplice: si utilizza un’azione combinata di gas, che vengono soffiati ad alta velocità usando un ugello.
Il raggio che viene emesso non è fatto solo di gas, ma anche di ioni ed elettroni. Il gas si combina con questi e forma il plasma che, successivamente, viene a contatto con il metallo. Il plasma riscalda istantaneamente quest’ultimo, portandolo così alla fusione. Viene subito rotta la sua continuità e il tipico ordine ionico che lo contraddistingue. In questo modo diventa possibile procedere al taglio del materiale.
Come vengono scelti i gas da usare?
Ovviamente non tutti i gas sono adatti a tagliare il metallo. Tra l’altro, è utile sottolineare che il gas viene scelto in relazione a un gran ventaglio di fattori e uno di questi è chiaramente il tipo di metallo da tagliare. Non tutti i metalli, difatti, possono essere tagliati attraverso la tecnica del taglio al plasma.
Per quanto riguarda la scelta del gas si prendono in considerazione principalmente le sue proprietà fisiche. Tra queste, le più importanti sono la dissociazione, l’energia di ionizzazione, la reattività chimica, la conducibilità termica e il peso atomico. Tutto questo determina la scelta di un gas piuttosto che di un altro per il taglio al plasma.
Che tipo di gas scegliere?
Tra le varie tipologie di gas scelti per il taglio del metallo ne spiccano alcuni davvero particolari. L’aria compressa, ad esempio, offre una serie di vantaggi ed è idonea per il taglio di acciai ferrosi. Parlando dei gas usati per il taglio al plasma non si può fare a meno di nominare l’azoto, ottimo per i tagli veloci e precisi.
Viene usato anche l’ossigeno, ideale per i tagli di tutti gli acciai al carbonio, in quanto permette di sviluppare dei tagli perfettamente regolari e senza alcuna scoria. Infine, si usano anche il metano, con un alto indice calorifico, e le miscele d’idrogeno, ottimali per il taglio del nichel, delle leghe leggere e di tutti gli acciai inossidabili.
Alcuni consigli finali sul taglio al plasma e non solo
Quando si sceglie di eseguire questa tecnica di taglio, bisogna dunque valutare vari fattori e scegliere con attenzione il tipo di gas da utilizzare. Non dimenticate inoltre che l’apparecchiatura giusta fa sempre la differenza. In questo possiamo aiutarvi noi: TecnoForniture Welding vi propone un’ampia selezione dei migliori macchinari. Grazie al vastissimo rifornimento di macchine da taglio al plasma proposte, sia nuove che di seconda mano, la nostra azienda rispetta ogni budget e assicura ogni volta il massimo della qualità e della produttività. Vi aspettiamo nel nostro showroom dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.30.