Taglio al plasma: cos’è e come funziona?

Tabella dei Contenuti

Il taglio al plasma è un processo che viene utilizzato per tagliare metalli di vario tipo, tra cui ad esempio l’acciaio, tramite l’uso di uno strumento particolare chiamato torcia al plasma. Questo intervento consente di ottenere tagli molto netti e precisi su materiali ad alta resistenza, ed è in grado di garantire risultati ottimali. Ma vediamo più nel dettaglio in questo articolo dedicato come funziona questo procedimento e in quali ambiti viene maggiormente utilizzato.

In cosa consiste esattamente il taglio al plasma?

Il processo di taglio al plasma consente di tagliare numerose tipologie di metalli attraverso l’uso di una torcia al plasma. Quest’ultima è un dispositivo che genera un flusso diretto di plasma da un ugello dopo aver applicato opportunamente una differenza di potenziale tra due elettrodi.

Durante il procedimento del taglio al plasma, un gas viene espulso ad alta velocità tramite un ugello, instaurando un arco elettrico tra l’elettrodo e l’elemento da trattare, e trasformando così il gas in plasma. Quest’ultimo è in grado di portare il metallo alla temperatura di fusione. In seguito, l’energia cinetica creata dal gas espelle il metallo fuso dalla zona da trattare, permettendo così di procedere all’operazione di taglio.

Le fasi del taglio al plasma

Il processo di taglio al plasma si divide essenzialmente in due fasi. Nella prima, chiamata “fase di innesco”, la corrente ad alta tensione provoca una scintilla ad alta intensità tra l’elettrodo e l’ugello, andando a creare il plasma, chiamato “arco pilota”. Questo procedimento può essere effettuato anche con sistema “a contatto”, nel quale l’ugello viene messo a diretto contatto con l’elettrodo, portando la corrente a passare tra i due elementi in corto circuito e il gas a provocare la staccatura dei due elementi. Infine, si viene a creare la scintilla di innesco.

La seconda fase si chiama “fase di trasferimento”. Durante questo processo, il plasma entra in contatto con l’anodo, costituito dall’elemento da trattare, conducendo corrente elettrica a bassa tensione.

Quali materiali sono adatti al taglio al plasma?

Con questo particolare procedimento è possibile tagliare uno spessore che può variare da pochi millimetri fino a 35 millimetri per gli acciai al carbonio, fino a raggiungere addirittura i 150 millimetri per l’acciaio INOX.

Il taglio al plasma è particolarmente adatto ai materiali ferrosi e non ferrosi: acciaio, rame, alluminio e acciaio inossidabile sono idonei ad essere tagliati con questo tipo specifico di taglio. Un elemento importante da tenere in considerazione è che il materiale deve per forza essere conduttivo elettricamente.

Le macchine da taglio al plasma, inoltre, producono una sorta di “cilindro” molto caldo che è possibile direzionare sulla linea di taglio, e per questo motivo garantiscono ottimi risultati quando c’è necessità di tagliare fogli metallici curvati oppure superfici variamente angolate.

Taglio al plasma: tutti i metodi di utilizzo

La tecnica del taglio al plasma si presta facilmente a tutte le esigenze, in quanto consente di trattare lamiere di ogni spessore. Infatti, le torce al plasma ad utilizzo manuale possono tagliare lamiere spesse fino a 50 mm, mentre quelle più potenti a funzionamento automatico possono trattare elementi di spessore fino a 130 mm. Grazie alla possibilità di direzionare i macchinari da taglio al plasma, questa tecnica si rivela particolarmente versatile e precisa, consentendo di realizzare diverse tipologie di taglio, persino su elementi curvati o angolati.

I prezzi di questi macchinari sono piuttosto elevati e, per questa ragione, le torce del plasma sono riservate ad un utilizzo di tipo prettamente professionale, anche se, con l’avanzare della tecnologia che ha consentito di creare macchinari sempre meno ingombranti e comodi, oggi è possibile trovare torce al plasma con prezzi alla portata anche di molti amanti del fai-da-te.

L’importanza della sicurezza: rischi e precauzioni

La tecnica del taglio al plasma può portare alcuni metalli anche al punto di ebollizione, portando la produzione di fumi tossici pericolosi per la salute, come ad esempio i vapori metallici provenienti dal Titano. Per questa ragione, è necessario mettere sempre la sicurezza al primo posto e perciò questi macchinari devono essere sempre e tassativamente utilizzati in zone apposite, ben areate o aventi una cappa aspirante e provviste di un impianto di smaltimento dei fumi.

Inoltre, è utile sapere che, come tutti gli archi elettrici, anche l’arco plasma genera radiazioni luminose ultraviolette, dalle quali è necessario proteggersi attraverso l’utilizzo di appositi dispositivi come, ad esempio, maschere, occhiali con filtri adatti e abiti da lavoro adeguati. L’arco rappresenta anche una sorgente di rumore non indifferente e una sorgente di radiazioni elettromagnetiche che possono interferire con dispositivi medici come quelli tipo “pacemaker”, specialmente se dotati di sorgenti di alta frequenza. Non sono da sottovalutare nemmeno le scintille dovute alle alte temperature del plasma: l’uso della maschera e di speciali protezioni sugli avambracci risulta quindi fondamentale per l’operatore, che altrimenti potrebbe causarsi scottature e ustioni molto gravi.

Dati i rischi a cui si potrebbe esporre l’utente (soprattutto se non dispone di una conoscenza adeguata di questi macchinari e dell’ambiente adatto in cui lavorare), è consigliabile utilizzare questa tecnica solo in ambito professionale.

I vantaggi del taglio al plasma

Come già anticipato in precedenza, questo procedimento risulta essere molto preciso e gode di numerosi vantaggi, tra cui:

  • I procedimenti di taglio al plasma sono molto flessibili riguardo agli spessori del materiale, che può andare da medio a grosso;
  • Permette di tagliare un’ampia varietà di materiali;
  • Consente di ottenere una buona qualità con un investimento relativamente basso;
  • Offre una velocità di taglio molto efficace.

Grazie a tutte le caratteristiche positive di cui gode questo procedimento, il taglio al plasma risulta essere molto utilizzato e permette di ottenere buoni risultati nelle sue applicazioni. I settori dove viene sfruttato maggiormente sono quelli dell’industria automobilistica, dell’aeronautica, della costruzione e della lavorazione dei metalli.

Hai bisogno di un aiuto? Rivolgiti a noi!

Gli esperti di Tecnoforniture Welding sono dei professionisti del settore: se hai bisogno di questo tipo di servizio non esitare a contattarci! Siamo un’azienda leader del campo che opera nella zona di Reggio Emilia, e tra i numerosi prodotti e servizi di cui ci occupiamo ci sono, ad esempio, la vendita e noleggio di saldatrici, la vendita ossitaglio manuale e il taglio al plasma manuale.

scrivici per informazioni o per fissare un appuntamento con noi!