Oggi affronteremo un argomento molto importante e vi aiuteremo a scegliere la maschera per saldare. Come ben sapete, la saldatura è un’operazione molto delicata che richiede l’uso di apposite protezioni. Infatti, il mancato utilizzo dei dispositivi di protezione individuale può causare con il passare del tempo danni gravi e permanenti alle vie respiratorie, agli occhi e anche alla cute.
Uno dei dispositivi dei quali non si può fare a meno quando ci si appresta a saldare è senza dubbio la maschera protettiva. Ecco quindi una breve guida che vi spiega in cosa consiste questo prodotto e quali sono le sue caratteristiche. Vi presenteremo inoltre i diversi modelli che è possibile trovare oggi in commercio. Vi aiuteremo altresì a capire come scegliere la maschera per saldare in base al suo grado di oscuramento e non solo.
Cos’è la maschera protettiva per saldatori?
La maschera per saldare è un dispositivo di protezione individuale indispensabile per chi si occupa di effettuare lavori di saldatura. L’irraggiamento scaturito da quest’ultima causa infatti irritazione agli occhi. Durante queste operazioni si corre anche il rischio di bruciarsi il viso per colpa delle scintille.
A seconda del modello utilizzato, è possibile ottenere un maggiore o minore oscuramento. Pertanto, esistono differenti maschere protettive che possono essere scelte in base alla situazione e alle specifiche esigenze. Il grado di oscuramento viene misurato in DIN e va da un minimo di 11 fino ad un massimo di 13 DIN. A seconda della potenza che viene generata durante la saldatura, si regola l’intensità dell’oscuramento.
Maschera per saldare: i diversi modelli
Le maschere protettive in vendita si differenziano principalmente per la tipologia di filtro di cui sono dotate. Quelle che hanno il filtro passivo sono adatte principalmente alla saldatura a fiamma e sono caratterizzate dalla presenza di un unico grado di oscuramento. Al contrario, quelle con filtro attivo sono delle maschere elettro ottiche, che hanno dei cristalli liquidi che consentono di variare la tinta della lente. I modelli di questo tipo permettono di avere una maggiore protezione e anche una comodità di utilizzo decisamente superiore. Garantiscono un alto grado di filtrazione e prestazioni ottiche ottime.
Come scegliere la maschera per saldare migliore?
Il nostro suggerimento se volete trovare la maschera protettiva giusta per voi è quello di decidere il modello in base al tipo di lavoro di saldatura che dovete fare. Infatti, come avrete compreso, è proprio relativamente a questo aspetto che possiamo arrivare a selezionare il grado di oscuramento necessario e la protezione più idonea. Senza dubbio le maschere per saldatura a filtro attivo offrono come si è visto una miglior resa rispetto a quelle che sono dotate di filtro passivo.
Scegliere la maschera per saldare è un’operazione importante, in quanto consiste nell’acquisto di un prodotto che possa effettivamente proteggere gli occhi. Pertanto, non sottovalutatela e non esitate a chiederci ulteriori consigli sulla maschera protettiva e sui tanti altri DPI utili per i saldatori. Potremo proporvi risposte, consigli personalizzati e anche soluzioni valide.