La saldatura delle lamiere zincate

saldatura lamiera zincata con saltatrice MIG e maschera da saltadore

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Quali sono i dettagli da conoscere prima di eseguire la saldatura delle lamiere zincate? È sicuramente importante sapere quali sono le caratteristiche di queste lamiere, nonché considerare alcuni specifici consigli. In questo articolo troverete alcune informazioni e suggerimenti da non sottovalutare.

La zincatura a caldo

Prima di parlare della saldatura delle lamiere zincate, è utile sapere che la zincatura a caldo è uno dei trattamenti protettivi più efficaci disponibili nell’ambito della carpenteria metallica. Consiste nell’applicazione di un rivestimento superficiale al manufatto metallico, allo scopo di proteggerlo dalla corrosione. Questa tecnica prevede che il manufatto venga immerso in una vasca di zinco fuso alla temperatura di 450°C.

Per ottenere un risultato perfetto, durante la lavorazione viene prestata una particolare attenzione al fine di garantire una copertura uniforme e prevenire l’intrappolamento di bolle d’aria. La protezione garantita dalla zincatura a caldo è sia meccanica, dal momento che lo strato di zinco funge da barriera fisica tra il metallo e l’ambiente, sia catodica. Quest’ultima tipologia di protezione è resa possibile dalla differenza di potenziale elettrochimico tra lo zinco e la superficie del manufatto.

Le caratteristiche delle lamiere zincate

Per procedere alla saldatura delle lamiere zincate è importante inoltre considerare che la zincatura a caldo non offre solo un’eccellente protezione contro la corrosione. Permette altresì di constatare un miglioramento della resistenza al fuoco delle strutture in acciaio sottoposte al processo. Questo è stato dimostrato da una ricerca del 2019.

I metalli che possono essere sottoposti alla zincatura a caldo sono tutti gli acciai al carbonio. Questi sono tra i materiali più comunemente usati e sono anche quelli più soggetti ad arrugginimento. In pratica, la zincatura ottimizza le caratteristiche delle lamiere. Questo, chiaramente, non mette a rischio le operazioni di saldatura delle lamiere zincate. Tuttavia è importante usare la tecnica giusta.

La saldobrasatura MIG

Per saldare le lamiere zincate è consigliabile usare la tecnica della saldobrasatura MIG. Grazie a questa lavorazione si possono unire i materiali di base senza la necessità di fonderli: ad essere fuso sarà solamente il materiale di apporto. Tramite quest’ultimo si potrà creare un’ottima giunzione. È utile sapere, però, che questa tecnica di saldatura delle lamiere zincate può essere usata solo per applicazioni non strutturali. Infatti, in questo caso, si otterrà una saldatura dotata di una resistenza non troppo elevata. Questa soluzione viene spesso implementata per la lavorazione delle carrozzerie e, più in generale, nel settore automotive.

Prima di eseguire la saldobrasatura sarà opportuno rimuovere lo zinco nell’area da saldare, utilizzando dei dischi abrasivi, e ridurre al minimo il calore apportato sulle superfici.

Cosa serve per la saldatura delle lamiere zincate?

Il filo di apporto che viene usato più frequentemente è quello in lega di rame e silicio, una lega la cui temperatura di fusione è più bassa rispetto a quella degli acciai. Optando per questa soluzione si potranno saldare le lamiere zincate senza rovinare il rivestimento protettivo. Per quanto riguarda il gas, solitamente, si utilizza l’argon puro. Le saldatrici MIG più adatte sono quelle ad arco pulsato oppure ad arco corto. Da TecnoForniture Welding potete trovare tutto quello che serve per eseguire la saldatura delle lamiere zincate. Vi aspettiamo!

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