Il mondo della carpenteria metallica è ampio e in grado di rispondere alle numerose esigenze delle varie industrie. Per ogni contesto e realizzazione esistono gli strumenti giusti. In ogni caso, la scelta è ampia e tra i migliori apparecchi del settore troviamo di certo le saldatrici MIG e TIG.
Noi di TecnoForniture Welding proponiamo una vasta gamma di soluzioni di questo tipo, nuove e usate, e persino a noleggio. Tuttavia, per selezionare il macchinario ideale, bisogna conoscerne le specifiche tecniche e le principali funzionalità. Non è così? Con questi presupposti, abbiamo deciso di realizzare questa breve guida, in cui vi parleremo nel dettaglio di saldatrici MIG e saldatrici TIG.
Per ogni operazione esiste lo strumento giusto
La saldatura è una tecnica che si suddivide a sua volta in numerosi metodi diversi tra loro, che vedono come protagonisti strumenti differenti e dotati di sostanziali funzionalità. Proprio per questo, quando ci si approccia per la prima volta al mondo della saldatura non è facile destreggiarsi tra le varie attrezzature. Ad ogni modo, è utile ricordare che ad oggi esistono tantissime opzioni e ognuna di esse risulta più o meno efficiente per un tipo di lavorazione o metallo.
Pertanto, la prima cosa da fare in questi casi è studiare a fondo i materiali, le tecniche e le tipologie di lavorazioni disponibili nell’ambito della carpenteria. Per tutto questo suggeriamo di seguire dei validi corsi di formazione. Il nostro team organizza percorsi formativi presso le aziende clienti, con l’intento di trasmettere nozioni, metodi, trucchi e consapevolezze. Perciò, in caso di necessità, non esitate a contattarci per ottenere maggiori informazioni.
Una delle tecniche più usate e apprezzate: la saldatura MIG/MAG
Entrando nel vivo dell’argomento di oggi, la prima cosa che dovreste sapere è che la saldatura MIG (Metal-arc Inert Gas) è una delle tecniche più apprezzate insieme alla saldatura MAG (Metal-arc Active Gas). Ciò che differenzia le due è solamente il tipo di gas utilizzato per la protezione del bagno di saldatura.
Nello specifico, si tratta di una saldatura ad arco, grazie alla quale viene lavorato un metallo sotto la protezione di un gas apposito. Questa tipologia di lavorazione è stata ideata dopo la Seconda Guerra Mondiale, e fin da subito ha riscosso un notevole apprezzamento. Infatti, ha comportato una netta riduzione dei costi di produzione per molte industri, soprattutto nel settore dell’elettronica. Al tempo stesso, ha permesso di aumentare la produttività e la qualità dei risultati. Pertanto, una delle saldatrici più usate nei vari settori è senz’altro la saldatrice MIG.
Come funziona la saldatura MIG?
Per comprendere la differenza tra saldatrici MIG e TIG, è importante partire dai metodi di saldatura utilizzati. Come accennato in precedenza, la tecnica Metal-arc Inert Gas permette di saldare un metallo protetto dal gas inerte. Nello specifico, si tratta di una procedura a filo continuo, durante la quale è presente un gas di copertura che si occupa di proteggere il bagno di saldatura.
Abbiamo a che fare con una tipologia di saldatura che garantisce un’elevata produttività nonché l’assenza di scorie, proprio grazie al procedimento a filo continuo. Questa tecnica viene eseguita con una saldatrice MIG dotata di una torcia. Essa porta il gas sul bagno di saldatura e, nel frattempo, è capace di far scoccare l’arco fra il filo ed il pezzo da saldare.
Per eseguire la lavorazione è necessario anche un generatore di corrente d’arco, una bombola contenente il gas di protezione e altri componenti utili per il controllo e la gestione del filo.
Le peculiarità della saldatura Metal-arc Inert Gas
Alcune delle caratteristiche di questo tipo di saldatura le abbiamo viste. Tuttavia, ci sono anche altri vantaggi da considerare. Tra questi troviamo sicuramente la possibilità di poter contare su una densità di corrente più elevata rispetto a quella supportata dagli elettrodi rivestiti. Questo si traduce nell’ottenimento di giunture più forti e solide anche con meno passaggi e in un minor tempo.
Tutti questi vantaggi possono essere riscontrati grazie all’uso di un’ottimale saldatrice MIG e, chiaramente, grazie alla bravura dell’operatore.
Le caratteristiche delle saldatrici MIG
Come anticipato, una saldatrice Metal-arc Inert Gas può permettere di ottenere risultati qualitativi e le migliori sono altamente maneggevoli e pratiche da usare. Sono studiate per consentire all’operatore di tenere sempre sotto controllo l’arco e l’andamento delle procedure di saldatura.
Queste saldatrici sono dotate di una torcia caratterizzata dalla presenza di un’ottima impugnatura e dell’ugello per la fuoriuscita del gas di protezione. La torcia comprende anche alcuni componenti che consentono di gestire e guidare al meglio il filo continuo. In alcune eventualità, essa è provvista di un circuito di refrigerazione alimentato con l’acqua.
Le migliori saldatrici MIG usano dei gas di protezione di qualità, che impediscono che il bagno di fusione entri in contatto con l’atmosfera. Tempo fa si usava l’Argon, ovvero un gas inerte abbastanza costoso, solamente per saldare gli acciai inossidabili austenitici. Attualmente sono disponibili soluzioni diversificate e più economiche, che consentono di saldare tanti altri tipi di metalli.
Quando si usa la saldatura MIG?
Per capire la differenza tra saldatrici MIG e TIG, è importante valutare inoltre i vari campi di applicazione dei due metodi di saldatura. Per quanto riguarda la prima, si tratta di certo di una soluzione versatile. Infatti, può esser usata per saldare acciai austenitici e ferritici, leghe di rame, leghe di titanio, leghe di nickel e leghe di metalli leggeri.
È un metodo ottimo per riparazioni e costruzioni di vario tipo. Pertanto, si rivela l’ideale per tantissime tipologie di industrie. Trattandosi però di una tecnica che prevede l’uso di gas di protezione, è necessario usare le saldatrici MIG solo al chiuso: anche un vento lieve o moderato potrebbe comportare la dispersione del gas di protezione. Questo potrebbe chiaramente abbassare la qualità del lavoro e del risultato finale.
Saldatura TIG: di cosa si tratta?
La saldatura TIG (Tungsten Inert Gas) si presenta come un metodo ben diverso rispetto alla saldatura MIG. In questa eventualità abbiamo a che fare con un procedimento di saldatura ad arco, eseguito attraverso l’uso di una saldatrice apposita. Quest’ultima è caratterizzata dalla presenza di un elettrodo infusibile di tungsteno. Persino in questo caso il metallo viene lavorato sotto la protezione di un gas inerte. La procedura può essere effettuata con o senza il metallo di apporto.
Proprio come la saldatura MIG, la tecnologia TIG è una delle più apprezzate e diffuse. Anch’essa assicura risultati di qualità e giunture solide e affidabili. Anche qui, però, per ottenere questi risultati è necessario avvalersi di una valida formazione e di un’ottima strumentazione.
Come funziona una saldatrice TIG?
Questa tecnica di saldatura è stata sviluppata prima della MIG, precisamente durante la Seconda Guerra Mondiale. Si rivelò fin da subito molto utile per l’industria aeronautica, proprio perché propone saldature leggere, ma comunque affidabili e resistenti. Per avvalersi di questo metodo è necessario usare una valida saldatrice TIG, dotata di un funzionale generatore di corrente e di una torcia di qualità.
Quest’ultima è composta dall’ugello per la fruizione del gas, da un elettrodo in tungsteno e da altri componenti utili per il corretto funzionamento della stessa. La saldatrice sarà accompagnata inoltre da una bombola contenente il gas di protezione ed, eventualmente, da una bacchetta di metallo d’apporto.
Durante il processo di saldatura TIG, attorno alla torcia fluisce il gas di protezione. Questo viene portato sul bagno di fusione. Il saldatore usa la torcia sulla parte da saldare muovendola per realizzare il giunto.
Alcuni vantaggi da non sottovalutare
Certamente, già da quello che abbiamo detto, avrete compreso che le saldatrici MIG e TIG sono letteralmente diverse. Ognuna ha le sue caratteristiche. Tuttavia, le saldatrici TIG offrono un vantaggio non indifferente: l’apporto di materiale nel bagno di fusione non ha niente a che fare con l’apporto termico nella saldatura. Cosa che invece influisce quando si tratta di procedimenti di saldatura a filo.
La saldatura TIG può inoltre presentarsi sotto forma di procedura automatizzata, rivelandosi molto utile per la realizzazione di tubi e per unire questi ultimi agli scambiatori di calore. La saldatura Tungsten Inert Gas è altresì ottima per saldare metalli di spessore ridotto, senza la necessità di eseguire più passaggi. Anche questo procedimento però, includendo l’uso del gas di protezione, non può intendersi adatto per le lavorazioni in luoghi aperti.
Saldatrici MIG o TIG?
Dopo aver analizzato le caratteristiche delle saldatrici in questione e delle correlate tecnologie di saldatura, possiamo dire con certezza che entrambe sono soluzioni da non sottovalutare. Essenzialmente, la scelta tra le due dipende sempre dal tipo di lavorazione da eseguire e dal materiale in oggetto. Si tratta infatti di metodi ed attrezzature all’avanguardia, affidabili e capaci di proporre risultati unici ed altamente apprezzabili. Perciò, prima di fare una scelta, è fondamentale analizzare numerosi fattori.
Le soluzioni di TecnoForniture Welding
La nostra azienda propone una vasta selezione di saldatrici MIG e TIG, dall’usato garantito al nuovo, fino ad arrivare al noleggio delle singole attrezzature. In ogni caso, offriamo la possibilità di scegliere tra vari modelli e di contare sulla fornitura degli accessori correlati. Cosa vi assicuriamo? Oltre all’ampia scelta tra prodotti delle migliori marche, garantiamo:
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