Dopo aver parlato di varie tipologie di saldatrici e saldature, oggi parliamo di un materiale molto speciale e tanto utilizzato: l’acciaio inox. Si tratta di un materiale che presenta una colorazione argentea. Contiene elevati livelli di cromo, propone superfici brillanti e spesso si rivela difficile da unire ad altri oggetti, per via dello strato di ossido che non si elimina con facilità. Proprio per questo, molte persone alle prime armi si chiedono come saldare l’acciaio inox e oggi vi proponiamo una breve guida e una panoramica di base che vi consentirà di fare i primi passi in modo più corretto e con la giusta consapevolezza.
Cosa dovreste sapere per riuscire a saldare correttamente l’acciaio inox?
Lo strato di ossido è certamente un problema e quindi sarà necessario rimuoverlo prima di eseguire la saldatura. Solitamente, basta usare una spazzola metallica apposita, in combinazione con un fondente, e in poco tempo si potrà passare alla fase successiva. Si dovrà spazzolare energicamente la superficie, applicando un fondente idoneo per la rimozione dell’ossido, con l’aiuto della punta del saldatore. Grazie a questa fase, le operazioni di saldatura saranno molto più semplici.
Dopo aver rimosso lo strato superficiale dell’area da saldare, si potrà iniziare a riscaldare il metallo. A questo proposito, è importante sapere che si dovrà prediligere una fiamma bassa, nonché la stessa punta del saldatore, e riscaldare inoltre la parte opposta. Quest’ultima procedura è necessaria soprattutto nel caso ci si debba occupare di una piccola riparazione: riscaldare il punto da saldare in modo diretto potrebbe rovinare la saldatura eseguita in precedenza.
Quando il fondente diventerà decisamente più scuro, sarà possibile rimuoverlo e passare alla saldatura vera e propria, posizionando la saldatrice sulla zona da lavorare. Non appena la fusione sarà completa (potranno servire più passaggi), potrete dire di aver quasi terminato il vostro lavoro. In pratica, non è difficile capire come saldare l’acciaio e neanche riuscirci: la parte importante consiste sicuramente nel rimuovere lo strato di ossido.
Consigli per una saldatura più precisa
Per saldare l’acciaio inox in modo più accurato e per ottenere risultati qualitativamente superiori, potrete suddividere la lavorazione in più fasi. Nello specifico, potrete attendere il raffreddamento del materiale, per poi applicare nuovamente il fondente e iniziare a rinforzare la saldatura precedentemente effettuata. Alla fine, il fondente in eccesso potrà essere eliminato tramite l’uso della spazzola metallica e di un po’ d’acqua calda, ma stavolta la spazzolatura dovrà essere molto meno energica.
Ricordate che la saldabilità degli acciai inossidabili ferritici non è sempre la stessa, ma varia in base alla composizione del materiale. Scegliendo acciai di recente realizzazione o acciai inossidabili austenitici (che vantano un’eccellente saldabilità), potrete riuscire a saldare l’acciaio con minore difficoltà e, naturalmente, anche la pratica farà la differenza. Infine, non dimenticate di prediligere una saldatrice efficiente e di qualità, semplice da usare e facilmente maneggiabile. Il nostro team di professionisti potrà consigliarvi la migliore soluzione e darvi indicazioni più dettagliate, rispondendo a ogni vostra domanda. Pertanto, non esitate a contattarci!