La saldatura è un’operazione fondamentale in molti ambiti. Dalla carpenteria all’idraulica, dal settore automobilistico all’industria in genere, l’unione chimica e fisica di due componenti mediante la fusione è un’operazione da non sottovalutare. Questa lavorazione richiede numerose considerazioni tecniche e professionali e non solo. Ma chi definisce le linee guida che ogni saldatore deve seguire per non incorrere in problematiche legate anche alla sicurezza? L’Unione Europea attraverso la normativa UNI EN ISO 3834.
L’UE ha stabilito quali sono i criteri che si devono seguire per rispettare determinati requisiti e al fine di compiere un’operazione di saldatura precisa e sicura.
Cosa dice la norma dell’UE?
La normativa UNI EN ISO 3834, “Requisiti di qualità per la saldatura per fusione dei materiali metallici”, è divisa in cinque sezioni. Dopo la descrizione, troviamo:
- UNI EN ISO 3834-1, Guida alla scelta e all’impiego
- UNI EN ISO 3834-2, Requisiti di qualità estesi
- UNI EN ISO 3834-3, Requisiti di qualità normali
- UNI EN ISO 3834-4, Requisiti di qualità elementari
- UNI EN ISO 3834-5, Documenti necessari per dichiarare la conformità di prodotti e processi produttivi, sempre per quanto riguarda la qualità della saldatura.
Per entrare più nello specifico, la normativa UNI EN ISO 3834 prevede una serie di passaggi e requisiti da rispettare. Questi riguardano tutta la filiera aziendale e non solo il saldatore. Rispettandoli sarà possibile ottenere la relativa certificazione con una validità di tre anni. Possiamo considerare questa normativa un insieme di regole che si focalizzano sia sul processo o sistema produttivo che sul prodotto (la norma è applicabile a manufatti diversi).
UNI EN ISO 3834 e ISO 9001
La normativa UNI EN ISO 3834 si presenta come un punto di riferimento internazionale per gli operatori del settore. Essa si integra con le regole sulla gestione della qualità ISO 9001. Quest’ultima è un’ulteriore disciplina voluta dal legislatore al fine di garantire l’esecuzione di un processo aziendale qualitativo sotto ogni punto di vista. Entrambe le norme consentono il monitoraggio e il rispetto dei requisiti minimi di eccellenza allo scopo di tutelare il cliente dal punto di vista qualitativo e in termini di sicurezza.
Come si ottiene la certificazione relativa alla normativa UNI EN ISO 3834
Per ottenere la certificazione UNI EN ISO 3834, all’interno di un processo aziendale dovranno essere rispettate le norme relative alla sicurezza dell’operatore. Si dovranno seguire passo dopo passo le indicazioni inerenti allo studio e all’analisi dei problemi relativi alla metallurgia. Si dovrà poi effettuare una verifica finale sulla saldatura eseguita, che dovrà essere priva di difetti che potrebbero in seguito ripercuotersi sulla qualità stessa della lavorazione, compromettendo la certificazione ottenuta.
Ovviamente, la normativa UNI EN ISO 3834 si applica a diversi livelli che comprendono la piccola azienda artigianale e il grande complesso aziendale. In base alla tipologia di realtà saranno richiesti requisiti di esecuzione di saldatura più o meno complessi, sia per quanto concerne i materiali utilizzati che i processi di lavorazione. Conoscere questa normativa nel dettaglio è da considerarsi fondamentale per ogni tipo di piccola e grande impresa che si occupa di saldatura e non solo.