Per saldare l’alluminio con la procedura MIG, chiaramente la prima cosa da fare è conoscere bene il metallo in oggetto. Si dovranno valutare le sue caratteristiche e, più in particolare, il suo livello di conducibilità elettrica e termica. A questo proposito, è utile dire che l’alluminio si fonde ad una temperatura pari a 660 gradi.
Normalmente, nel corso della saldatura, il metallo reagisce con l’ossigeno e si forma una sorta di pellicola di ossido rigida e avente un punto di fusione particolarmente alto. Proprio per questa ragione, per saldare l’alluminio è consigliabile prediligere determinati procedimenti di saldatura, come appunto la procedura MIG, ma anche la TIG e la tecnica di saldobrasatura. Queste tecniche sono funzionali e riescono ad impedire che si formi l’ossido sulle superfici.
Tutte le leghe di alluminio che potete trovare in commercio vantano caratteristiche meccaniche differenti e sono suddivise in 9 classi. Questa classificazione è molto utile per chi deve saldare l’alluminio non puro: permette di capire quali sono le specifiche peculiarità della tipologia di alluminio da trattare.
La preparazione del metallo per la procedura MIG
Qualora si desideri saldare l’alluminio con la procedura MIG, sarà necessario preparare il metallo. Sarà fondamentale pulirlo accuratamente e in maniera adeguata, così da poter rimuovere le impurità bassofondenti e la pellicola d’ossido posta in superficie. Al fine di svolgere quest’ultima fase correttamente, è consigliato l’utilizzo di spazzole costituite da setole in acciaio inossidabile, ulteriori mordenti simili o solventi.
È assolutamente necessario rimuovere la pellicola di ossido dalla superficie, proprio perché possiede una temperatura di fusione più alta dell’alluminio e potrebbe compromettere l’intero procedimento.
Saldare l’alluminio: altri accorgimenti preliminari da tenere a mente
Per saldare l’alluminio correttamente è opportuno scegliere con attenzione il gas: la soluzione migliore si concretizza nell’uso dell’argon puro oppure di miscele di elio e argon. Oltre a ciò, per seguire in maniera ottimale la procedura MIG, è necessario preriscaldare l’alluminio.
L’operazione di saldatura: potenza e velocità
Durante la saldatura del metallo si dovrà utilizzare una corrente di notevole potenza. Questo per via della conducibilità termica più elevata rispetto a quella di altri materiali metallici. Per saldare l’alluminio in maniera consona è consigliabile usare una velocità che non sia né troppo lenta, in quanto si potrebbe forare il materiale, né troppo veloce. In quest’ultimo caso il metallo potrebbe presentare difetti rilevanti come mancate fusioni, incollature e porosità. La velocità di utilizzo della saldatrice dovrebbe essere media e costante.
Altri consigli per saldare l’alluminio
Come avete potuto notare, eseguire la saldatura di questo metallo non è facile, ma neanche un’impresa impossibile: è tutta una questione di competenze e pratica. Naturalmente, sarà opportuno conoscere molto bene il materiale e usare saldatrici di qualità. Potrete trovare ulteriori consigli sull’argomento direttamente in questo articolo.
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