Come ben sapete, la saldatura è un processo di lavorazione che permette di unire due pezzi metallici, garantendone la continuità e l’integralità. I difetti di saldatura possono compromettere le caratteristiche e le funzionalità della giuntura effettuata o dell’oggetto realizzato, sia dal punto di vista estetico che nella sua tenuta. Ecco perché ogni saldatore ha l’obiettivo di realizzare cordoni di saldatura continui e resistenti, evitando la formazione di difetti. In questo articolo ve ne elencheremo quattro: possono sembrare banali ma sono i più frequenti, e sono quelli ai quali si dovrebbe prestare una maggiore attenzione.
Le fratture della saldatura
Nello specifico, queste fratture vengono chiamate “cricche”. Si tratta di crepe che si creano sul materiale o sul cordone, e che quindi vanno a compromettere la durata e la funzionalità della giunzione o dell’oggetto realizzato. Questi difetti di saldatura possono essere visibili e non, e verificarsi sia a caldo che a freddo.
Molte volte le cricche si formano per colpa degli sbalzi di temperatura a cui è sottoposto il materiale usato durante le operazioni di saldatura, che ne provocano la deformazione. In alcuni casi, invece, a causarle è il materiale d’apporto usato, che può essere poco adatto in quel determinato contesto.
Solitamente, per evitare le cricche a caldo basta tenere ben puliti i giunti, sgrassandoli per eliminare le impurità e la polvere. Per le cricche a freddo, invece, basta riscaldare i giunti per eliminare l’umidità e utilizzare elettrodi ben asciutti.
La presenza di buchi nel materiale
Anche questo è uno dei difetti di saldatura più frequenti. È scaturito da un errore molto comune che si verifica principalmente quando non si presta la dovuta attenzione durante la lavorazione delle superfici di piccole dimensioni.
Chi è alle prime armi provoca facilmente la formazione di questi buchi e, in alcuni casi, può provocare la rottura del materiale. In genere, questo accade a chi non sa regolare bene l’intensità degli strumenti o quando ci si sofferma troppo sulla saldatura di un determinato punto. Con la giusta formazione e tanta pratica, si riuscirà ad evitare la formazione di questi difetti di saldatura.
Una giuntura non abbastanza solida
Un errore che può compromettere il nostro lavoro si concretizza nel non saper scegliere la giusta strumentazione e/o la tecnica di saldatura più adatta ai materiali che si devono lavorare. Questo porta ad ottenere una giuntura fragile e una superficiale unione delle parti. Molto spesso il problema è l’amperaggio troppo basso che non fa penetrare la saldatura nel pezzo. Conseguentemente, anche l’elettrodo scorre con difficoltà.
Un altro dei difetti di saldatura più comuni: l’inclusione di scorie
Infine, non dimenticate di prestare attenzione all’inclusione di scorie. Questo è uno dei difetti di saldatura che sembra facile da evitare, ma che nella realtà si verifica spesso. Se non si lavora con continuità e alla corretta velocità, le scorie prodotte durante l’operazione oltrepassano l’elettrodo a contatto con il pezzo e vengono inglobate nella giuntura. Per evitare questo problema è quindi fondamentale mantenere una velocità costante, né troppo veloce né troppo lenta, e impostare il giusto amperaggio.